Ganymede

Seconda opera del duo creativo composto dal designer Marc-Antoine Barrois e dal profumiere Quentin Bisch, Ganymede si ispira all'omonimo pianeta in orbita attorno a Giove, scoperto nel 1610 da Galileo. Un pianeta roccioso dai molteplici crateri, è segnato dalle potenti note di cuoio e pelle scamosciata. Se esplori la sua superficie, potresti incontrare oceani di acqua salata la cui piccantezza è ricordata dallo zafferano. Questo satellite naturale prende il nome dall'omonimo personaggio della mitologia greca: Ganimede, un essere umano la cui impeccabile bellezza gli valse l'elevazione al rango di coppiere degli Dei; una bellezza che ammorbidisce le note cuoiate grazie al suo profumo di violetta e osmanto cinese, e una vivacità tradotta dal mandarino acido. Ganimede diventerà in seguito l'amante di Zeus, che gli garantirà l'immortalità, come il profumo dell'immortelle che si trova nel cuore della fragranza.