Nose et Maomi Goodsir hanno creato una nuova edizione di 1697 “l’habit de perfumeur”, con l'aiuto di un collettivo di artigiani.  

Immagina un uomo. Un venditore ambulante di profumi. Indossa una bombetta e porta una borsa di pelle di coccodrillo contenente un grembiule con 300 provette di campioni di fragranze e materie prime, distribuite su capelli umani. È uno stregone? Un uomo voodoo? Un guaritore? Che cosa succede se i capelli morti hanno il potere di mantenere vivi i profumi attraverso un viaggio olfattivo in tutto il mondo?

l'abbigliamento del profumiere nel 1697

Negli ultimi secoli, il ruolo del profumiere o del farmacista è stato spesso associato a quello di uno "sciamano itinerante", qualcuno che si sta tra l'uomo e gli spiriti della natura. Le note vegetali, animali o legnose costituiscono le parti di un insieme coerente e olistico che incarna gli spiriti di ciascuno e di tutti gli individui. Gli sciamani sarebbero rimasti nello stesso posto per un po', solo per fare i bagagli e andare di nuovo in viaggio a caccia di profumi e conquistare nuove piste olfattive per poter formulare i tesori olfattivi più strani e più inebrianti.

Le incisioni e le stampe del 17esimo secolo che rappresentano l'artigianato e le arti della loro epoca ci permettono di contestualizzare l'universo che esisteva a quel tempo. L'"Habit de Parfumeur", una rappresentazione enigmatica ben nota nel cerchio ristretto dei profumieri, fu inizialmente incisa da Gerrit Valck e successivamente riprodotta da Nicolas de L'Armessin nel 1697. In questa rappresentazione dell'abbigliamento del profumiere vediamo svelate materie prime ed essenze di ogni sorta; fiori d'arancio e fiori della regina d'Ungheria, cera e cuoi dalla Spagna e altri materiali come tabacco, cedro ecc. Sono raffigurati anche gli strumenti del profumiere, tra cui un bruciatore di incenso dissimulato in un cappello e ventagli profumati. I prodotti finiti sono ugualmente presenti nell'immagine: cipria, unguenti di Roma e Firenze, saponi di Napoli e di Boulogne, pastiglie e pillole, oltre a varie acque profumate (Eau d'Ange, Eau de Cordoue, Eau de Mille-fleurs, Eau de Mélisse).

abbigliamento del profumiere di Nose in 2016

Nose è stato creato in 2012 e da allora ha elencato e qualificato su 9 000 profumi, risalenti al 18 secolo fino ad oggi. L'analisi degli aromi e delle sfaccettature di ogni profumo ha portato a una collezione non rivelata di 450 profumi esclusivi. Nose viaggia in tutto il mondo alla ricerca di nuovi componenti per la sua collezione olfattiva, come un moderno profumiere itinerante. Ispirata alla storica incisione trecentenaria di Nicolas de L'Armessin, Nose oggi concepisce il primo abbigliamento moderno per il profumiere itinerante. "L'Habit de Parfumeur è qualcosa che permetterà alla nostra collezione di profumi e alla tecnologia di diagnosi olfattiva Nose di viaggiare e di essere scoperti in tutto il mondo, nel rispetto dei valori forti che sono essenziali per il nostro marchio, che unisce modernità e referenze alla storia della profumeria e alle sue fondamenta più genuine ", afferma Nicolas Cloutier, presidente e co-fondatore di Nose.

un collettivo di artigiani

Naomi Goodsir, la cappellaia australiana, designer di accessori di alta moda e profumiera, reinventa i codici fantasiosi di Art Grotesque con la sua immagine e il suo stile. Per Nose, ha creato un outfit che permetterà di viaggiare con la collezione completa di profumi rari: una borsa per cercatori di profumi con i colori di Nose (il rame delle sue lampade, il marrone delle sue sedie Bienaise, il legno bruciato dei suoi interni e il nero della sua facciata). La borsa contiene un grembiule per più di 300 profumi che compongono la collezione di Nose e le provette necessarie per catturare le note scoperte durante i viaggi; muschio, ambra grigia, champaca e altri materiali che vengono successivamente applicati sui capelli. L'outfit comprende anche una bombetta in un verde vivace che ricorda la facciata coperta di gelsomino del negozio di Nose e la cui forma celebra alcuni dei personaggi più misteriosi ed eccentrici dei nostri tempi.