"Produzione reale di cera" dal 1643, Cire Trudon accese le pareti e le finestre di Versailles, le stanze di Napoleone, così come le più grandi chiese della Francia. Un patrimonio solido che non si ferma a rinnovarsi.

Proveniente di raffinata profumeria, il quartetto "Les Belles Matières" traccia un autentico universo vegetale, un equilibrio di frutta, legno e fuoco. Una vera e propria odissea geografica, la collezione richiama le origini del profumo, le belle scoperte botaniche e la nascita delle passioni olfattive. La collezione Belles Matières richiede un "tangibile altrove". Il vetro colorato blu notte offre un caso a queste essenze abitate.

Dopo Maduraï, un'ode al potere del gelsomino indiano, Reggio, che introduce i mandarini della Calabria, e Tadine, che evoca l'eleganza del sandalo, la candela Estérel al profumo di mimosa ha appena fatto il suo ingresso nella collezione.

Importata dall'Australia da botanici britannici all'inizio del XIX secolo, la mimosa è diventata il fiore all'occhiello della Costa Azzurra. Solare e rigoglioso, prosperò dapprima nei sontuosi giardini di Nizza, dove le ricche famiglie britanniche abituavano all'inverno prima di raggiungere le pendici dei monti Estérel. Il suo profumo è delicato come i suoi rami, dotato di opulenti grappoli.